Quasi sette milioni di euro investiti sul diritto allo studio dei cittadini del futuro. Una grande opera destinata ai bambini del territorio, ai loro percorsi di educazione, formazione e cittadinanza. Si realizza un ulteriore tassello nell’agenda dell’edilizia scolastica, il più importante investimento dell’Unione comunale del Chianti fiorentino: il completamento delle opere interne ed esterne, suddiviso in più lotti, e l’apertura della nuova scuola primaria di Bustecca. Le architetture armoniose di un edificio sicuro, funzionale, ecosostenibile, incastonate tra le più belle colline del Chianti e della Valdelsa, sono pronte ad aprire i battenti il 15 settembre con il nome di Scuola primaria “Andrea da Barberino”, nome derivato dall’ex scuola di via Semifonte. E’ così che si porta a compimento la cittadella dell’educazione di Bustecca che si appresta a festeggiare insieme ai bambini di Barberino e Tavarnelle in occasione del taglio del nastro del nuovo plesso scolastico, in programma mercoledì 13 settembre alle ore 18.
Proprietari della struttura sono il Comune di Barberino e il Comune di Tavarnelle che, insieme alla Regione Toscana, ha compartecipato al finanziamento dell’opera con un importo pari ad € 500mila.
La nuova struttura si compone di dieci aule. Gli oltre cento bambini iscritti avranno a disposizione una biblioteca, i laboratori, una sala riservata agli insegnanti, un refettorio, un’aula magna/palestra.
“E’ una scuola che si caratterizza per l’apertura del territorio e in cui in sarà possibile realizzare percorsi innovativi di formazione – aggiunge il Sindaco di Tavarnelle, nonché assessore alla Pubblica Istruzione dell’Unione comunale del Chianti fiorentino David Baroncelli – a disposizione non solo dei bambini ma anche delle associazioni sportive di Barberino e Tavarnelle, l’aula magna sarà infatti adibita a spazio motorio per gli allenamenti delle società, in attesa della realizzazione della palestra agonistica, ultima opera in programma nel polo scolastico di Bustecca”. La scuola si estende su una superficie complessiva di oltre 3mila metri quadri, è caratterizzata da soluzioni architettoniche volte a favorire il risparmio energetico come le aperture a vetro, l’impianto di riscaldamento radiante a pavimento alimentato da sonde geotermiche, le batterie fotovoltaiche e i pannelli solari termici sulla copertura per la produzione di acqua calda sanitaria.
Ad inaugurare la scuola mercoledì 13 sarà una camminata dedicata ai diritti dei bambini, dalla pineta di Barberino all’ingresso della nuova struttura dove interverranno gli amministratori comunali, i rappresentanti della Regione Toscana e il dirigente scolastico Paola Salvadori. E’ riservato ai genitori e alle famiglie l’incontro che anticipa e dettaglia sul completamento, l’apertura e le modalità di accesso della nuova scuola, previsto venerdì 8 settembre alle ore 18 presso la Casa delle Associazioni di Barberino Val d’Elsa. Saranno presenti i sindaci e il personale scolastico.
