Piano antialluvioni, prosegue l’opera di rifacimento del sistema fognario a Tavarnelle

Conclusi gli interventi in via della Pace, via delle Fonti e via La Pira. Da qualche giorno hanno preso il via i lavori in via Marconi
Interventi e progetti per 400mila di euro investiti e pianificati sulla riqualificazione e il potenziamento del sistema fognario e la prevenzione del dissesto idrogeologico e idraulico di Tavarnelle Val di Pesa.  Prosegue il consistente piano di opere pubbliche messo in campo dall’amministrazione comunale, realizzato dal gestore del servizio idrico Publiacqua nelle aree che negli anni hanno rilevato maggiori fragilità e criticità sul fronte allagamenti e rischi idraulici. A Tavarnelle sono stati completati gli interventi nella rotonda di via della Pace, via delle Fonti e via Giorgio La Pira nell’ambito di una complessa opera di rifacimento del sistema fognario, messo in atto a seguito di un ciclo di studi, verifiche e monitoraggi che ha preso in analisi l’aggravarsi del problema delle alluvioni.

E’ dal 2014 che il Comune si è posto in prima linea per far fronte alla imponenti difficoltà di un territorio particolarmente colpito dove la frequenza degli episodi e dei fenomeni di portata eccezionale, come le bombe d’acqua e le precipitazioni massicce e violente, hanno causato la necessità di intervenire in maniera consistente. Al piano di potenziamento del sistema fognario di Publiacqua si è affiancata la realizzazione di decine di nuove caditoie e griglie in piazza della Repubblica e nei pressi di via della Pace.

Molti gli interventi già realizzati e ultimati mentre prosegue lo studio che prende in esame l’intera area del capoluogo al fine di identificare le criticità, le soluzioni e le misure più adeguate da attuare. E’ in partenza una nuova fase del lavoro, finanziato da Publiacqua, incentrato sull’analisi delle aree di via Roma e piazza Matteotti.

Per quanto riguarda via Naldini, anche in questo caso, nell’ambito del progetto di riqualificazione in corso che interessa la viabilità e in maniera più ampia e generale lo storico quartiere di Tavarnelle, la collaborazione tra il Comune e Publiacqua ha permesso di  effettuare il rifacimento complessivo del sistema fognario e dell’acquedotto che ha previsto anche la realizzazione di nuove caditoie, quintuplicate nel numero rispetto alla situazione originaria. Il lavoro ha previsto anche la creazione di barriere pedonali finalizzate al rallentamento del flusso dell’acqua. Altre caditoie sono state realizzate in piazza della Repubblica con lo stesso obiettivo di ridurre la portata dell’acqua verso via delle Fonti. Il piano dei lavori prosegue con il rifacimento completo di via Marconi per la realizzazione, partita da qualche giorno, dell’acquedotto e della fognatura pubblica.

Insieme al sistema fognario, l’amministrazione comunale è impegnata nel far fronte alle problematiche legate al rischio idrogeologico con l’elaborazione di una progettazione relativa alla zona del Fosso del Morrocco, area peraltro non di competenza comunale. Si tratta di un progetto esecutivo per il quale l’amministrazione tavarnellina è riuscita ad ottenere l’ottava posizione di un bando regionale sul dissesto e la riapertura dei fossi tombati e connessi a rischi di carattere idraulico. Per la realizzazione dell’opera si attende dunque lo stanziamento dei fondi regionali.

Un intervento di carattere idrogeologico è quello che interessa l’area del Morrocco Sambuca. Il Comune ha conferito un incarico per individuare le criticità relative alla tenuta del versante della strada attraverso la messa in campo di operazioni di carotaggio, al momento in corso. Gli interventi sono orientati alla definizione delle soluzioni più adeguate e funzionali.