Un anno di lavoro per dieci disoccupati del territorio

“Qualcosa è cambiato” o meglio qualcosa può cambiare e migliorare per i cittadini di Barberino e Tavarnelle in cerca di un’occupazione. È il progetto elaborato dalla Misericordia di Tavarnelle e Barberino e messo in piedi dall’Unione comunale del Chianti Fiorentino che la Regione Toscana ha deciso di finanziare con un contributo pari a €50.000 per offrire concrete opportunità di lavoro e restituire ai cittadini dignità e prospettiva di vita.

Il sostegno economico, assegnato al progetto, mira all’inserimento lavorativo di dieci persone del territorio, tra disoccupati e richiedenti asilo, in vari ambiti e settori attraverso la collaborazione con le associazioni locali. Grazie a questo finanziamento un anno di lavoro potrà essere garantito ai cittadini di cui sarà accertato il possesso dei requisiti necessari all’inserimento nei contesti occupazionali e saranno oggetto di una specifica valutazione da parte di una commissione tecnica.

“Sono dieci borse lavoro, finalizzate a irrobustire il welfare di comunità – dichiara l’assessore alle Politiche sociali dell’Unione comunale Giulia Casamonti – rivolte a persone disoccupate e richiedenti asilo che saranno impiegate negli spazi  dell’Emporio solidale, collaboreranno con la Polisportiva per i lavori di manutenzione del verde e delle palestre, col Comitato culturale Tignano per il decoro e la pulizia delle aree verdi, con l’associazione Giardino Sottovico per l’attività di manutenzione del parco e l’Unione comunale nella gestione del trasporto sociale in collaborazione con le associazioni Auser di Tavarnelle e San Casciano”. Il progetto, nato dalla sinergia tra i servizi sociali dell’Unione comunale e il personale della Misericordia, prevede percorsi condivisi con il tessuto associativo locale.  “Il nostro obiettivo è quello di incrementare il benessere della comunità – conclude l’assessore – attraverso la creazione di spazi inclusivi e accoglienti”. Saranno tenute in considerazione le esigenze delle persone già in carico ai servizi sociali. Il progetto, che punta a rafforzare il livello di coesione sociale nel territorio di Barberino e Tavarnelle, assegna un ruolo di primo piano al lavoro del terzo settore e alla stretta collaborazione con l’Unione comunale del Chianti Fiorentino.