Nuovo cinema e centro polifunzionale dedicato alla cultura visiva

Un cinema, una fototeca, un archivio e quattro laboratori multimediali dove mantenere, valorizzare e produrre la memoria nel solco di una tradizione, quella tavarnellina, che nella cultura dell’immagine intreccia storia e identità di un territorio. Uno spazio pubblico dedicato alla cultura visiva che rigenera e riqualifica il tessuto urbano di Tavarnelle. E’ il nuovo cinema, progettato e individuato dall’amministrazione comunale di Tavarnelle Val di Pesa come colonna portante del futuro del Chianti.

Per la sala cinematografica che ospiterà 150 posti a sedere, articolata su due piani e caratterizzata da spazi multifunzionali, la giunta Baroncelli ha già individuato l’area destinata ad accoglierla. “Abbiamo avviato le procedure urbanistiche – dice il sindaco David Baroncelli – l’area in cui sarà collocato il nuovo spazio pubblico, scaturito da una progettazione che stiamo portando avanti in stretta collaborazione con l’associazione del cinema Olimpia, è quella del consorzio agrario, in una zona nevralgica all’ingresso del centro storico del paese che determinerà una nuova modalità di fruizione del cuore storico di Tavarnelle e del suo rapporto con il tessuto urbano. Intendiamo Infatti realizzare la sala cinematografica come spazio innovativo e sperimentale, strettamente connesso alle vie centrali del capoluogo, dotato di un parcheggio e di un percorso che metta in collegamento via Cassia e via I Maggio”.

Non si tratta solo di una sala destinata alle proiezioni cinematografiche ma di un centro di produzione culturale ad ampio raggio che offrirà alla cittadinanza, agli appassionati, agli esperti, ai giovani l’opportunità di coltivare una passione, un interesse, di confrontarsi e organizzare attività laboratoriali e formative. “Il nostro obiettivo – conclude il primo cittadino – è far crescere e tramandare quella vocazione tavarnellina che ama raccontarsi per immagini. Al momento stiamo valutando la fattibilità e abbiamo inserito la progettazione nel Piano Triennale 2018-2020, ci siamo attivati nel reperimento delle risorse necessarie alla realizzazione. Per quanto riguarda il consorzio sarà individuata una sede più adeguata all’esercizio delle sue funzioni”.