Sono oltre 1200 gli atleti di tutte le età iscritti alle varie discipline sportive in e out door, 41 le squadre presenti nei campionati di vari livelli, compreso quello nazionale, 29 le formazioni giovanili. Per gioco, per passione e voglia di farcela, Tavarnelle e Barberino una medaglia l’hanno già messa al collo. “E’ lo sport diffuso come strumento di espressione sociale di un territorio che vuole fare squadra – dicono i sindaci David Baroncelli e Giacomo Trentanovi – che investe sui talenti di chi si mette in gioco, sull’impegno, le proposte e i progetti di cultura sportiva, promossi dalle società e dal lavoro di rete che unisce le amministrazioni comunali, le associazioni e l’Istituto comprensivo di Tavarnelle”.
A raccontare il fenomeno di una comunità sportiva, quella chiantigiana e valdelsana, che cresce visibilmente nel panorama regionale sono i numeri. “A Tavarnelle e Barberino – fa sapere l’assessore allo Sport Marco Rustioni è stato rilevato il dato più alto della provincia fiorentina relativo al totale degli iscritti alle discipline sportive. “Il 16 per cento della popolazione complessiva – si dedica al movimento sapendo di poter scegliere l’attività più congeniale tra le categorie e le attività proposte”.
Calcio, pallamano, pallavolo, basket, karate, muay thai, ginnastica artistica. “Si fa sport ad ogni fascia di età – commenta l’assessore Rustioni – bambini, adolescenti e giovani dai 4 agli 80 anni, coltivano la passione per l’attività motoria nei territori di Barberino e Tavarnelle, 753 iscritti hanno meno di 22 anni e la presenza di atlete e amatrici è uno dei dati più rilevanti. La fetta di sport al femminile è rappresentata dal 40 per cento circa rispetto alla popolazione sportiva complessiva con circa 300 ragazze attive. Una delle realtà più recenti è l’attività calcistica rivolta alle donne che già lo scorso anno ha ottenuto risultati regionali di rilievo e amplia l’offerta formativa e sportiva di genere. Anche la formazione giovanile, cui le amministrazioni comunali dedicano un’attenzione particolare, indica un quadro significativo. Quasi 700 iscritti hanno meno di 16 anni, di cui 200 praticano sport all’aperto”.
In parallelo ai numeri si moltiplicano i meriti sportivi e i risultati di eccellenza, conseguiti a livello agonistico. Nella sala consiliare di Barberino Val d’Elsa il vicesindaco di Barberino Giannino Pastori, il sindaco di Tavarnelle David Baroncelli e l’assessore allo Sport di Tavarnelle Marco Rustioni hanno premiato le società e gli atleti che si sono distinti nella scorsa stagione sportiva.
“I passi compiuti da alcune società sono di altissimo profilo – dice il presidente dell’Unione comunale del Chianti fiorentino Giacomo Trentanovi – abbiamo consegnato i nostri attestati di stima alla Chianti Volley Tavarnelle, alla Pallamano Tavarnelle, alla Asd San Donato –Tavarnelle, alla Ginnastica artistica, al Basket BTB, al Karate, al Muay Thai e qualche mese prima anche alla società sportiva I Vichinghi. “In alcuni casi, come per la Pallamano, abbiamo premiato il grande valore di una formazione – conclude il sindaco David Baroncelli – che, pur essendo costituita da soli volontari e non professionisti, è riuscita a scalare le vette dello sport e oggi milita nel campionato nazionale utilizzando strategie, diverse da quelle delle altre squadre e lontane da ogni logica monetaria, che puntano sulla sola passione degli atleti. I giocatori della Pallamano Tavarnelle non percepiscono alcun compenso. Sul campo mettono solo la voglia di vincere. E questa è una forza non comune, un esempio per tutto il mondo sportivo”.
