Sistemazione dell’area del Ponte Romano, Sambuca

Sono in fase di realizzazione le opere di sistemazione dell’alveo nel tratto che attraversa l’abitato di Sambuca, nel Comune di Tavarnelle. L’intervento, a cura del Consorzio di Bonifica 3 Medio Valdarno, sta provvedendo alla mobilitazione dei sedimenti che ciclicamente si depositano nel tratto compreso tra il Ponte Romano e la traversa, nel centro del paese.

“Obiettivo di questo lavoro – spiega il Presidente Marco Bottino – è quello di evitare che su quei sedimenti radichi e cresca fin troppo rigogliosa la vegetazione in alveo, favorendo invece la formazione di pozze più profonde e di correnti che permettano il ricambio della poca acqua rimasta, limitino il proliferare delle alghe e facilitino il trasporto delle sabbie e dei sedimenti più fini in modo che non vadano ad intasare completamente l’opera idraulica più a valle”. Attesa la fine del periodo di frega e di riproduzione della fauna ittica e svolte le opportune analisi sulle terre, queste vengono spostate a valle e posizionate a rinforzare le sponde; durante l’esecuzione dei lavori è posta particolare attenzione nell’intorbidire meno possibile le acque e nel lasciare profondità utili alla sopravvivenza dei pesci.

“Quella attivata da anni con il Consorzio di Bonifica – commenta il sindaco di Tavarnelle David Baroncelli – è una strategia funzionale alla riqualificazione del fiume e al suo mantenimento. Un’opera di recupero, valorizzazione, messa in sicurezza idraulica che mira a tenere in equilibrio il sistema acquatico e fluviale del tratto della Pesa che attraversa il centro abitato di Sambuca. Le lavorazioni, effettuate periodicamente, sono di fondamentale importanza per la sistemazione e la pulizia dell’alveo del fiume, spesso interrato a causa dell’accumulo di materiale e sedimenti vegetali”.

Con le ultime rifiniture manuali il Consorzio di Bonifica 3 Medio Valdarno chiude il primo ciclo di manutenzioni anche su gran parte dei corsi d’acqua del Chianti fiorentino, in particolare sulla Pesa lungo tutto il percorso di servizio e sugli argini e casse di espansione della Greve tra i comuni di San Casciano, Tavarnelle, Greve in Chianti e Barberino Val d’Elsa. “Il Consorzio dopo questo effettuerà almeno un altro passaggio di sfalcio della vegetazione prima della fine dell’estate” aggiunge il Presidente Bottino “Queste manutenzioni servono in primo luogo a pulire ed ispezionare sponde, argini ed opere idrauliche per una maggiore sicurezza idraulica ma hanno ovviamente ricadute positive anche in termini di fruibilità e decoro”.